Il ponteggio è una struttura reticolare provvista in genere di impalcati. Fino alla fine dell’ottocento le strutture portanti venivano realizzate in legno, con assi e aste collegati tra loro con funi, chiodi o giochi di incastro (tra i più celebri ponteggi della stroria, si ricorda quello realizzato da Michelangelo per la costruzione della cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano); quelle moderne, invece, sono quasi tutte costituite in acciaio o alluminio (che conferiscono maggiore stabilità alle strutture a prescindere dalle condizioni climatiche e ambientali in cui vengano realizzate). I ponti (le parti calpestabili dei ponteggi), possono essere costituiti da tavole di legno o di acciaio indipendentemente dal materiale con cui è costruita la struttura portante. Addirittura nei paesi asiatici vengono utilizzate ancora, nelle zone rurali, strutture in bambù.
Ponteggio a tubo-giunto
Consiste nel collegare due tubi attraverso un giunto, che li fissa nella posizione desiderata. La sua modulabilità è praticamente infinita in quanto permette di collegare i tubi di diverse lunghezze, quindi a qualsiasi distanza ed in qualsiasi posizione (fisicamente possibile).
Questo sistema, consente il suo utilizzo, praticamente in tutte le circostanze, in quanto permette l’adeguamento della struttura ad ogni tipo di facciata o manufatto, anche dalle forme particolari ed irregolari; si presta in particolar modo per il restauro in interno ed esterno, per la costruzione, per l’industria navale e per lo spettacolo dove la struttura ha una valenza non solo pratica, ma anche estetica.
Proprio per le sue innumerevoli variabili, per il montaggio di tali ponteggi c’è bisogno di manodopera molto specializzata e anche di tempi di lavorazione mediamente più lunghi.
Ponteggio fisso a telai prefabbricati
Consiste nel collegare dei telai metallici di altezza e profondità standard sulle quali si fissano le assi ed i parapetti.
La sua rapidità e facilità di montaggio lo rende la struttura più comunemente utilizzata, anche perché i tempi di montaggio risultano più corti e la manodopera non necessita di particolari competenze; risulta adatto particolarmente nell’edilizia per la ristrutturazione e per la costruzione di stabili su terreni regolari e non accidentati.
Tali strutture risultano poco versatili e costringono spesso all’integrazione con altri tipi di materiali come tubo giunto e con tavole di legno.
Parapetti a staffa per coperture
Vengono adottate per lavorazioni sulle coperture, a scopo puramente protettivo; tuttavia questa installazione, che deve avvenire nel rispetto di tutte le normative sulla sicurezza, necessita dell’impiego di piattaforme aeree e rende maggiormente difficoltose le operazioni sulle grondaie.

